L'aceto nel "Brodetto alla sambenedettese" è stato l'arma vincente nella finale nazionale svoltasi nelle sale dell'Hotel Sole di Montesilvano. Scrive il proprio nome nell'albo d'oro del "Festival del Brodetto dell'Adriatico" lo chef Federico Palestini del ristorante "Caserma Guelfa" di Porto d'Ascoli, premiato dal promotore dell'iniziativa Enzo Tabilio e dagli imprenditori presenti in giuria Quinto Paluzzi e Franco Flagella. L'evento ha visto sfilare a tavola il piatto simbolo della marineria italiana nelle versioni note in Veneto, Emilia-Romagna, Marche, Abruzzo, Molise e Puglia. A rappresentare queste regioni sono intervenuti i cuochi Silvano Pinti, Claudio Alvaro, Federico Palestini, Maria Angelucci, Rosalba Marte e Vincenzo Di Donato. L'accademico della cucina Mimmo D'Alessio ed il maestro di cucina Santino Strizzi hanno omaggiato con la piazza d'onore il "Brodetto di confine" del Molise nato dalla collaborazione tra l'Hotel S. Lucia di Termoli e l'Hotel Caravel di Vasto mentre la regista Franca Minnucci e l'esperto del settore Marzio Cimini hanno evidenziato le peculiarità dell'elaborato abruzzese che nell'epilogo conclusivo aveva visto l'affermazione dello chef giuliese Pietro Cerquoni. Sono piaciuti anche il guazzetto dell'Emilia con tanto di piadina proposto dal ristorante "Il Faro" di Cattolica, il brodetto pugliese del ristorante "Tamerici" di Zaponeta (Foggia) ed il Veneto con il ristorante "Crichelon" di Vicenza. che hanno ricevuto il Premio della Critica intitolato alla memoria del direttore di Rete 8 Pasquale Pacilio. I sei piatti in gara sono stati valutati in base alla presentazione, al gusto e all'aspetto olfattivo da una commissione presieduta dal sindaco Ottavio De Martinis. I brodetti sono stati accompagnati dai trebbiani, pecorini e cerasuoli delle cantine "Galasso" di Loreto Aprutino e "Lampato" di Pianella. "E' un piatto che deve essere preparato con amore così come facciamo tutti i giorni-ha esclamato al termine visibilmente commosso Federico Palestini- è stata una giornata memorabile che ricorderò per sempre tra simpatici e bravi colleghi di lavoro". La manifestazione è stata supportata da Caffè Mokambo, pescherie Il Delfino e Ciro Flagella di Castel di Sangro.