Alcuni balneatori del lungomare Nord di Roseto sono sul piede di guerra con l'Amministrazione comunale. La pista ciclabile infatti sta creando notevoli grattacapi chiudendo le vie d'ingresso ai diversi stabilimenti, facendo scomparire i parcheggi e alimentando soste selvagge per biciclette e motorini. A nulla sono valse in municipio le segnalazioni di protesta che hanno evidenziato le criticità di una situazione che potrebbe dar vita a incidenti di varia natura. "Non siamo ascoltati ed è un vero peccato-ha spiegato Romeo Di Marco, titolare del Lido Lauretta, uno degli stabilimenti storici della città, sulla pista ciclabile le bici sfrecciano a tutta velocità ed in più di una semplice occasione si è evitato il peggio per un soffio con chi esce dal mare per fare rientro a casa. Non è un modo intelligente di fare turismo perchè non si agevolano affatto realtà come la nostra che è a diretto e quotidiano contatto con il turista ma anche con i propri concittadini. Speriamo di addivenire ad una situazione migliore che salvaguardi sia chi lavora che chi trascorre le proprie vacanze al mare".