E’ partito con giustificato ottimismo il cammino del Delfino Pescara nel massimo campionato di calcio di serie A dopo il positivo pari interno con il Napoli di Sarri. Memore dell’ultima sfortunata parentesi il sodalizio biancazzurro ha fatto tesoro degli errori commessi in passato riconfermando l’ossatura della squadra che ha fatto davvero bene lo scorso anno tra i cadetti. Il gruzzoletto ricavato dalla cessione del bomber Lapadula è servito a fare investimenti mirati continuando giustamente a dare fiducia a capitan Memushaj, reduce da un brillante europeo con la nazionale albanese, e ad elementi desiderosi di mettersi in mostra anche in serie A come Caprari, Verre, Benali e Zampano, giusto per fare degli esempi. Sono arrivati al contempo anche giocatori di rango e dotati tecnicamente come Jean Christoph Bahebeck, Simone Pepe, Ray Manaj, Stefano Pettinari, Norbert Gyomber, Robert Muric, Bryan Cristante, Cristiano Biraghi, e nei giorni scorsi anche il talentuoso Alberto Aquilani. Sulla carta la rosa a disposizione di mister Oddo andrebbe ancora completata con l’arrivo di un forte centrale di esperienza soprattutto perchè le condizioni fisiche di Hugo Campagnaro non lasciano dormire sonni tranquilli a società e tifosi. E’ un campionato che si presenta difficile ma molto equilibrato con la sola Juventus in grado di fare un torneo a parte rispetto agli altri. In molti dicono, e non a torto, che il miglior acquisto della società del presidente Daniele Sebastiani sia stato il riconfermare l’allenatore Massimo Oddo, destinato proprio ad una carriera entusiasmante nell’olimpo del calcio internazionale. La campagna abbonamenti ha fatto registrare numeri positivi e molto più incoraggianti rispetto all’ultima parentesi ma sono i primi risultati che hanno fatto lievitare l’entusiasmo di un ambiente intero. Le emittenti televisive regionali hanno intensificato gli appuntamenti settimanali e sia nei bar che nei circoli privati si continua a parlare di calcio dalla mattina alla sera. Il Delfino Pescara ha tutte le carte in regola per centrare senza particolari patemi d’animo l’obiettivo salvezza con la sua filosofia di gioco che ha caratterizzato i biancazzurri anche lo scorso anno tra i cadetti. La mission della squadra è giocare a viso aperto con trame di gioco capaci di regalare spettacolo ed emozioni sia dentro che fuori casa. Speriamo bene e incrociamo le dita... |
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